Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore

19/01/2021 - Corte e.d.u., 19 gennaio 2021, Schlykov e altri c. Russia

argomento: corti europee - esecuzione/trattamento carcerario

» visualizza: il documento (Corte e.d.u., 19 gennaio 2021, Schlykov e altri c. Russia) scarica file

Articoli Correlati: Divieto di trattamenti inumani e degradanti - trattamento penitenziario - condizioni di permanenza in carcere

Un cittadino russo era condannato all’ergastolo, da trascorrere in una colonia penale famosa per il rigido regime imposto ai detenuti: essi sono costretti a rimanere in cella, salva la possibilità di una passeggiata di un’ora e mezza circa per una o due volte a settimana, indossano le manette dietro la schiena ogni volta in cui escono dal proprio alloggio, possono fare la doccia ogni sette giorni per soli dieci minuti, indossano un’uniforme che viene lavata ogni tre/quattro mesi, possono lavare la sola biancheria intima in acqua fredda, non possono chiudere gli occhi durante il giorno, devono alzarsi con la faccia rivolta al muro ogni volta in cui entrano le guardie, non possono guardare la televisione senza il permesso del personale penitenziario e possono fare una sola telefonata alla settimana; la luce artificiale non viene spenta nelle ore notturne. Le condizioni di prigionia descritte bastano alla Corte di Strasburgo ad emettere una condanna contro la Russia per violazione dell’art. 3 Cedu.