argomento: corte di cassazione - sezioni semplici - rapporti giurisdizionali con autorita' straniere
» visualizza: il documento (Cass., sez. IV, 23 novembre 2018, n. 52813)Articoli Correlati: riparazione per ingiusta detenzione - estradizione per estero
In tema di riparazione per l'ingiusta detenzione, è ammissibile la domanda attinente alla privazione della libertà personale subita in relazione a procedura di estradizione per l'estero, sia quando si tratti di una delle ipotesi di cui rispettivamente agli artt. 715 e 716 c.p.p., sia quando si versi nell'ipotesi di cui all'art. 714 c.p.p. A seconda dei casi può trattarsi di ingiustizia cd. sostanziale (art. 314, comma 1, c.p.p.), rinvenibile quando non sussistevano le condizioni per una sentenza favorevole all'estradizione, o di ingiustizia cd. formale (art. 314, comma 2, c.p.p.) ed il riconoscimento del diritto presuppone comunque che non sia ravvisabile un comportamento doloso o gravemente colposo dell'istante, fattosi concausa dell'erroneo provvedimento coercitivo.