argomento: corti europee - difesa e difensori
» visualizza: il documento (Corte e.d.u., 7 ottobre 2025, Imanov c. Azerbaigian)Articoli Correlati: avvocato penalista - libertà di espressione - sanzioni disciplinari - proporzionalità - diritto di difesa
La Corte ha ritenuto sproporzionata e priva di sufficienti motivazioni la radiazione di un avvocato azero che aveva denunciato alla stampa i maltrattamenti subiti dal proprio assistito in carcere. Pur avendo le dichiarazioni toccato la reputazione del personale penitenziario, esse riguardavano un tema di evidente interesse pubblico e non erano infondate. La sanzione disciplinare, oltre a violare gli artt. 10 e 8 CEDU (libertà di espressione e vita privata), rischiava di produrre un effetto dissuasivo sull’attività difensiva. I giudici Ktistakis e Pavli, in opinione dissenziente, hanno ravvisato anche una violazione dell’art. 18, denunciando l’uso politico del disbarment contro i legali dei diritti umani.