Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore

28/03/2024 - Sezioni Unite, 28 marzo 2024, rel. E. Serrao (informazione provvisoria)

argomento: corte di cassazione - sezioni unite - giudice (e provvedimenti)

Articoli Correlati: giudizio di appello - prescrizione del reato - oltre ogni ragionevole dubbio

QUESTIONE CONTROVERSA:

«Se, nel giudizio di appello promosso avverso la sentenza di condanna dell'imputato anche al risarcimento dei danni, il giudice, intervenuta nelle more l'estinzione del reato per prescrizione, possa pronunciare l'assoluzione nel merito, anche a fronte di prove insufficienti o contraddittorie, sulla base della regola di giudizio processual-penalistica dell"'oltre ogni ragionevole dubbio", ovvero debba far prevalere la declaratoria di estinzione del reato per prescrizione, pronunciandosi sulle statuizioni civili secondo la regola processual-civilistica del "più probabile che non"».

SOLUZIONE ADOTTATA:

In coerenza con i principi sanciti dall'art. 27 Cost., dall'art. 6 della Cedu e dagli artt. 48 e 53 della Carta di Nizza, il giudice può pronunciare l'assoluzione nel merito alla stregua dei principi enunciati da Sez. U, n. 35490 del 28/05/2009, Tettamanti, Rv. 244273.