belluta

home / Archivio / Fascicolo / Rassegna bibliografica

indietro stampa articolo indice leggi articolo leggi fascicolo


Rassegna bibliografica

di Francesca Delvecchio e Nicola Triggiani

A.VV., Le indagini atipiche, a cura di A. Scalfati, Torino, Giappichelli, 2019, pp. 1-784.

di Francesca Delvecchio

La seconda edizione de “Le indagini atipiche” nasce dalla fisiologica necessità di aggiornare l’opera alla luce delle più recenti novità giurisprudenziali e legislative, nonché di allinearsi all’inarrestabile sviluppo tecnologico.

Ampliata e rinnovata, l’opera rimane fedele al suo spirito originario: le metodologie investigative non disciplinate dalla legge, pur costituendo duttili strumenti nell’arsenale dell’investigatore, presentano un deficit di determinatezza che rischia di travolgere i principi che regolano il nostro processo; di qui la necessità di misurarne l’impatto sui diritti inviolabili della persona e valutare l’attendibilità dei risultati raccolti.

Entro tale cornice, la seconda edizione del volume dà opportunamente conto non solo dei più recenti approdi giurisprudenziali, ma anche delle novità legislative nazionali e sovranazionali intervenute nel­l’ultimo quinquennio: lungo questo binario si muovono i contributi in tema di prelievo coattivo per i reati di omicidio e lesioni personali stradali, captatore informatico e data retention.

Al meticoloso lavoro di aggiornamento si affianca poi un importante ampliamento contenutistico, alla luce della comparsa di nuove tecniche di investigazione, quali le videoriprese condotte tramite droni, il riconoscimento facciale mediante l’utilizzo di dati biometrici, l’acquisizione di dati custoditi in ambiente cloud e le operazioni digitali sotto copertura.

Il volume si apprezza, inoltre, per la trattazione autonoma e più analitica di temi già presenti nella prima edizione: è il caso dell’approvvigionamento dei dati esteriori alla comunicazione, delle tecniche di home watching e della disciplina delle videoriprese non investigative.

Percorrendo queste direttrici, la struttura dell’opera ne esce consolidata, confermandosi quale strumento insostituibile per gli studiosi e gli operatori del processo, utile per valutare se le indagini [continua ..]

» Per l'intero contenuto effettuare il login inizio