Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore

24/10/2025 - Corte e.d.u., 23ottobre 2025, Ayala Flores c. Italia

argomento: corti europee

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Corte e.d.u., 23  ottobre 2025,  Ayala Flores c. Italia

Parole chiave: costruzione abusiva in zona sismica e a specifico interesse ambientale – ordine di demolizione esecutivo - bilanciamento tra interessi pubblici e privati – ingerenza lecita nel rispetto del diritto alla casa

La vicenda riguarda l’inadempimento di un ordine di demolizione di un piccolo fabbricato costruito abusivamente dalla ricorrente, nei primi anni ’90,   a Procida, su un territorio soggetto a vincolo sismico e paesaggistico. Condannata in sede penale per tale  costruzione nella quale l’interessata dimora,  quest’ultima denuncia che la misura  dell’ordine di demolizione divenuto esecutivo, violi i diritti tutelati dall’art. 8 Cedu. Di avviso contrario il Giudice europeo il quale pur ravvisando nella misura menzionata una ingerenza nel rispetto del diritto alla casa della nostra connazionale, ritiene che l’ingerenza medesima sia conforme alla legge poiché fondata sul diritto interno; persegua uno scopo legittimo in quanto l’abbattimento del manufatto è finalizzato al riportare il sito al suo stato originario e a ristabilire la legalità garantendo l’effettiva applicazione del requisito normativo secondo cui non è possibile costruire edifici senza un permesso. Infine, circa la necessità della ingerenza in una società democratica, a parere della Corte l’operazione di bilanciamento tra interessi pubblici e  privati è stata correttamente effettuata e senza esorbitare dai margini di apprezzamento lasciati alle autorità nazionali competenti, in particolare considerando la consapevolezza in capo alla ricorrente,  della illegalità del proprio operato sfociato,  in spregio ai divieti di legge, nella costruzione di un edificio abusivo in una zona a rischio sismico.