Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore
27/05/2025
Fascicolo 3

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La «ragionevole probabilità di condanna»: un parametro al servizio dell'in dubio sine iudicio e del contenimento dei danni da attività processuale

La riforma Cartabia ha inteso rafforzare la funzione selettiva dell’udienza preliminare mediante l’introduzione del concetto di «ragionevole probabilità di condanna», da collocare nella complessiva metamorfosi dei filtri intranei al processo che coinvolge l’archiviazione per infondatezza della notizia di reato e i criteri decisori stabiliti per l’udienza ...
di Paola Maggio, Professore ordinario di Diritto processuale penale – Università degli studi di Palermo

SCENARI
Novità legislative interne

Direttiva congiunta del Ministero dell’Interno e del Ministero della Salute: disposizioni per l’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti alla guida Con la circolare dell’11 aprile 2025, prot. n. 11280, il Ministero dell’Interno e il Ministero della Salute hanno stabilito le modalità operative per l’accertamento dell’assunzione di sostanze ...
di Ada Famiglietti

Novità sovranazionali

La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla protezione degli avvocati di Lorenzo Agostino Il 12 marzo 2025, il Consiglio d’Europa ha adottato la prima Convenzione internazionale «for the Protection of the Profession of Lawyer» (CM(2024)191-add1final), aperta alla firma, a partire dal 13 maggio 2025, degli ordinamenti della “Grande Europa”, di quelli che, da ...
di Lorenzo Agostino e Nicolò Di Paco

De jure condendo

Nuovo delitto di femminicidio e altri interventi a caratura processuale per il contrasto alla violenza nei confronti delle donne e per la tutela delle vittime In data 7 marzo 2025, su proposta del Ministro della giustizia Carlo Nordio, del Ministro dell’interno Matteo Piantedosi, del Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella e del Ministro ...
di Lorenzo Pulito

Corte europea dei diritti dell'uomo

Art. 3 Cedu – aspetti sostanziali e procedurali – violenza domestica e vittima vulnerabile Corte e.d.u., 13 febbraio 2025, P.P. contro Italia La prima sentenza in commento ha ad oggetto gli obblighi positivi derivanti dagli artt. 3 e 8 della Convenzione nell’ambito di episodi di violenze e vessazioni subite dalla ricorrente per mano dell’ex compagno tra il 2007 e il ...
di Giorgio Crepaldi

Corte di giustizia Ue

La volontaria sottrazione dell’imputato alla conoscenza del processo e le garanzie della direttiva 2016/343/UE (C. giust. UE, sez. IV, 16 gennaio 2025, causa C-644/23) di Veronica Tondi La sentenza in esame fa seguito a una precedente pronuncia della Corte di giustizia (C. giust. UE, 19 maggio 2022, C-569/20, Spetsializirana prokuratura, in questa Rivista, 2022, p. 1071), resa a seguito ...
di Elisa Grisonich e Veronica Tondi

Scenari Corte costituzionale

Permanenza all’aperto nel regime speciale del “41-bis”: il limite massimo di due ore lede la salute e la rieducazione del detenuto (C. cost., sent. 18 marzo 2025, n. 30) Il giudizio di legittimità costituzionale dell’art. 41-bis, comma 2-quater, lett. f), l. 26 luglio 1975, n. 354 (Norme sull’ordinamento penitenziario e sulla esecuzione delle misure ...
di Francesca Romana Mittica

Sezioni unite

La sentenza ex art. 420-quater c.p.p. può essere impugnata con ricorso per cassazione anche prima della scadenza del termine che ne sancisce l’irrevocabilità (Cass., sez. un., 13 febbraio 2025, n. 5847) Le sezioni unite sono state chiamate a decidere «se la sentenza di non doversi procedere pronunciata ai sensi dell’art. 420-quater cod. proc. pen. possa essere ...
di Giorgia Padua

Decisioni in contrasto

L’impugnabilità dell’ordinanza di rigetto della richiesta di concordato sui motivi di appello Cass., sez. II, 31 marzo 2025, n. 12488 L’ordinanza in commento rileva un contrasto giurisprudenziale in ordine alla impugnabilità mediante ricorso per cassazione del provvedimento con il quale la Corte di appello abbia rigettato la proposta di concordato sui motivi ...
di Paola Corvi

Rassegna bibliografica

G.M. Baccari, L’udienza predibattimentale nel rito a citazione diretta, Torino, Giappichelli, 2024, pp. VIII-181 È stato recentemente sostenuto che il processo penale sia sempre più rivolto al contrasto dei fenomeni piuttosto che all’accertamento del singolo fatto di reato. Ed è proprio lungo tale linea direttrice che l’Autore sviluppa l’analisi della ...
di Giuliano Merola

AVANGUARDIE
Reformatio in melius e motivazione rafforzata

Il ribaltamento in appello della decisione di primo grado assume una fisionomia diversa a seconda del segno, favorevole o sfavorevole, dell’overturning realizzato dal giudice di seconde cure: a mutare sono, in particolar modo, le garanzie procedimentali che presiedono il valido compimento di tale operazione. L’eterogeneità tra le due fattispecie di overruling si coglie persino ...
di Roberta Rizzuto, Ricercatrice di Diritto processuale penale – Università LUMSA di Palermo

Giudizio abbreviato, surrogati della volontà dell'imputato e controllo (in)effettivo del giudice

Il contributo, a commento di una recente decisione della Corte di legittimità volta a sminuire il ruolo di “motore” della volontà dell’imputato nella scelta del rito abbreviato, ripercorre le coordinate sistematiche che dovrebbero guidare il giudice nella verifica dei requisiti soggettivi del giudizio speciale.
di Elvira Nadia La Rocca, Professore di Diritto processuale penale – Sapienza Università di Roma

Non punibilità per particolare tenuità del fatto e responsabilità da reato degli enti: una nuova pronuncia della Corte di cassazione

L’articolo analizza una recente sentenza della Corte di cassazione che riafferma l’autonomia della responsabilità amministrativa degli enti rispetto alla causa di non punibilità per particolare tenuità del fatto prevista dall’art. 131-bis c.p. Il caso riguarda una società imputata per la gestione non autorizzata di rifiuti, dove il legale ...
di Carlo Longari, Ricercatore in Diritto penale – Università degli studi di Roma “Tor Vergata”

Il progressivo superamento delle presunzioni di pericolosità sociale nel percorso di armonizzazione tra misure di prevenzione e principi costituzionali

La Corte costituzionale, con la sentenza in commento, ha accolto le eccezioni di incostituzionalità dell’art. 14, comma 2-ter, d.lgs. 6 settembre 2011, n. 159, sollevate dal giudice rimettente in riferimento agli artt. 3, comma 1, 13, comma 1, e 27, comma 3, Cost. Nello specifico la Consulta ha ritenuto che la presunzione di persistente pericolosità introdotta con detta ...
di Alessandro Roiati, Professore associato di diritto penale – Università degli Studi di Roma Tor Vergata

Legalità e proporzionalità nel reperimento di dati telefonici

Una recente sentenza della Corte di giustizia dell’Unione Europea offre spunti per riflettere sui rapporti tra legalità e proporzionalità, ed, in particolare, sul grado e sui limiti dell’ingerenza dell’autorità nella sfera dei singoli interessati dall’attività inquirente. Il caso riguardava l’accesso ai dati di un telefono cellulare e le ...
di Francesco Trapella, Ricercatore in Diritto processuale penale – Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara

La sospensione condizionale della pena tra potere del giudice e oneri di allegazione

La sentenza n. 12513/2025 della terza sezione della Corte di Cassazione si inserisce in un percorso giurisprudenziale ormai maturo, volto a definire con sempre maggiore precisione l’equilibrio tra i poteri del giudice e gli oneri difensivi nel procedimento di concessione della sospensione condizionale della pena. Pur in continuità con i principi già affermati dalle Sezioni ...
di Arianna Perfetti, Dottoressa in Giurisprudenza – Università degli studi di Roma “Tor Vergata”

DIBATTITI TRA NORME E PRASSI
Processo penale e riforma delle sanzioni tributarie. Il divieto di sequestro in presenza di pagamento rateale

Il nuovo tenore dell’art. 12-bis, comma 2, d.lgs. n. 74/2000 (ora riversato, con effetti a decorrere dal 1° gennaio 2026, nell’art. 87, comma 2, d.lgs. n. 173/2024), nel vietare il sequestro strumentale qualora sia in corso il pagamento rateale del debito tributario, fa salva l’ipotesi di sussistenza del «pericolo di dispersione della garanzia patrimoniale desumibile ...
di Paolo Troisi, Professore associato di Procedura penale – Università di Roma “Tor Vergata”

Processo penale e riforma delle sanzioni tributarie. L'efficacia del giudicato

La previsione di efficacia – parziale – del giudicato penale nel processo tributario pone problemi di raccordo con il quadro normativo vigente. Considerando, in primo luogo, che nel settore, a seguito dell’abolizione del divieto di testimonianza nel rito extrapenale, poteva già ritenersi applicabile la norma generale di cui all’art. 654 c.p.p. Ulteriori ...
di Giuseppe Biscardi, Avvocato

Vittima vulnerabile e violenza di genere nella normativa europea: dai primi strumenti di tutela alla Direttiva 2024/1385/UE

L’Unione europea ha adottato la “prima” direttiva espressamente dedicata al contrasto della violenza di genere e domestica. L’atto va apprezzato nel suo complesso, dato che predispone un apparato normativo parzialmente coincidente con quello della Convenzione di Istanbul. Sotto il profilo sostanziale, focalizza soprattutto l’attenzione sul contrasto alla violenza ...
di Danila Certosino, Professore associato di Diritto processuale penale – Università degli Studi di Bari Aldo Moro

ANALISI E PROSPETTIVE
Flagranza differita in progressiva espansione: segnali di “ordinaria emergenza”

L’espansione dell’arresto in flagranza differita dalla legislazione speciale al corpus codicistico con riferimento ad alcuni reati in materia di violenza di genere e domestica e alle aggressioni al personale sanitario, radica nel sistema una misura precautelare di carattere emergenziale, originariamente legata al contrasto della violenza negli stadi. Sia pure introdotto in relazione a ...
di Rita Lopez, Ricercatrice confermata di Procedura penale – Università di Roma Tor Vergata

La perquisizione informatica: il gap tra “contenitore” e “contenuto”

L’attuale disciplina della perquisizione informatica appare lacunosa e poco attenta sia ad una visione sistematica della regolamentazione della prova digitale, sia al metodo dell’indagine perquirente. I tempi sono maturi per una rifondazione della regolamentazione della ricerca della prova informatica che riconosca espressamente la caratura tecnica della perquisizione e il relativo ...
di Paola Felicioni, Professore associato di Diritto processuale penale – Università degli Studi di Firenze

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