Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore

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Novità legislative interne (di Cristina Colombo)


D.l. 7 settembre 2023. Misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile

Il 7 settembre 2023 è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il c.d. decreto Caivano.

Dopo i gravi fatti avvenuti al Parco Verde, il Governo ha risposto con il decreto in oggetto introducendo delle misure volte a combattere la criminalità giovanile e nello specifico a riqualificare l’area comunale di Caivano.

L’intervento normativo, che si propone di combattere quella cultura della devianza che solitamente sta alla base della criminalità, prevede, in primis, interventi specifici per il Comune di Caivano. Le altre novità introdotte, in materia di sicurezza e di prevenzione della criminalità minorile, riguardano il daspo urbano per i maggiori di anni 14, il foglio di via obbligatorio, le misure di contrasto ai reati in materia di armi e di sostanze stupefacenti, la modifica della misura di prevenzione dell’avvi­so orale, una figura di ammonimento simile a quello previsto in ambito di cyber bullismo, l’aumento di alcune sanzioni, un percorso di rieducazione per il minore, maggiori controlli per garantire al minore l’adempimento dell’obbligo scolastico, sanzioni penali per i genitori che non mandano i figli a scuola e misure sul processo penale a carico di imputati minorenni e istituti penali per minorenni. Sostanzialmente si intende agire sulle misure cautelari per i minori di 18 anni e sull’aumento delle sanzioni per dissuadere da quei comportamenti contrari alla legge che col tempo sono riusciti a radicarsi in alcune zone della nostra penisola creando delle vere e proprie succursali della violenza, supportate da quella cultura criminale che è riuscita a far accettare, a livello sociale, i comportamenti devianti, anche grazie ad una mutata percezione della trasgressività e all’accettazione di quei fattori di rischio che risultano predittivi della devianza e alla base della c.d. baby criminalità. Il decreto, al Capo I, art. 1, rubricato “Interventi infrastrutturali nel territorio del Comune di Caivano”, per «fronteggiare le situazioni di degrado, vulnerabilità sociale e disagio giovanile presenti nel territorio del Comune di Caivano», prevede la nomina di un Commissario straordinario; individuato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, avrà il compito di adottare, entro 15 giorni, d’intesa con il Comune di Caivano e il Dipartimento per le politiche di coesione della Presidenza del Consiglio, un piano straordinario d’interventi infrastrutturali e di riqualificazione del territorio comunale. L’inter­vento si avvarrà del supporto tecnico-operativo di Invitalia S.p.a. che dovrà intervenire per il ripristino del centro sportivo ex Delphinia, in collaborazione con gli Uffici del Genio militare e con la società Sport e Salute S.p.a. Altresì, il comune di Caivano potrà assumere 15 nuovi dipendenti del corpo della polizia locale, al fine di garantire l’incremento della sicurezza urbana e il controllo del territorio. Immediatamente dopo, all’art. 2, il decreto indica alcune disposizioni in materia di misure di prevenzione a tutela della sicurezza pubblica e della sicurezza delle città, contemplando l’estensione del “daspo [continua..]

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