Processo Penale e GiustiziaISSN 2039-4527
G. Giappichelli Editore
30/07/2017
Fascicolo 4

leggi fascicolo

SCENARI
Novità legislative interne
di Ada Famiglietti
Novità sovranazionali
di Elena Zanetti  
De jure condendo
di Nicola Triggiani
Corti europee
di Alvise Boldrin
Corte costituzionale
di Francesca Delvecchio
Sezioni Unite
di Paola Maggio
Decisioni in contrasto
di Paola Corvi
AVANGUARDIE
La specificità estrinseca dei motivi di appello come requisito di ammissibilità dell'appello: la fine del favor impugnationis

CORTE COSTITUZIONALE, SENTENZA 26 GENNAIO 2017, N. 21 – PRES. GROSSI; REL. LATTANZI È costituzionalmente illegittimo, per contrasto con l’art. 3 Cost., l’art. 197-bis, comma 6, c.p.p. nella parte in cui prevede l’applicazione della disposizione di cui all’art. 192, comma 3, c.p.p. anche per le dichiarazioni rese dalle persone, indicate al comma 1 ...
di Gian Marco Baccari

La Corte costituzionale restringe ancora i confini della testimonianza assistita

Con la pronuncia in commento il Giudice delle leggi, sulla scia della sentenza n. 381 del 2006, ha stabilito che la deposizione dell’imputato connesso o collegato assolto in via definitiva per insussistenza del fatto deve avvenire senza l’assistenza del difensore e non necessita dei riscontri. Aumentano così gli statuti testimoniali nel contesto di un quadro normativo ...
di Gian Marco Baccari

Non luogo a procedere: sentenza processuale o di merito?

CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONE V, SENTENZA 27 GENNAIO 2017, N. 4175 – PRES. BRUNO; REL. SETTEMBRE Il Giudice dell’udienza preliminare “deve” pronunciare sentenza di non luogo a procedere quando risulta positivamente ed inequivocabilmente dagli atti una situazione che esclude l’esistenza del fatto di reato o la sua commissione da parte dell’imputato, ...

Ancora incertezze sulla natura della sentenza di non luogo a procedere

Il dibattito relativo al tema della natura e dei limiti del sindacato del giudice dell’udienza preliminare è ancora aperto. Secondo la sezione V della Suprema Corte, la valutazione rimessa al giudice suddetto investe necessariamente il merito della questione; pertanto, egli è tenuto a pronunciare sentenza di non luogo a procedere anche quando gli elementi acquisiti appaiono ...
di Pietro Giorgio Zaminga

Inammissibile l'impugnazione della misura cautelare reale una volta intervenuta la sentenza di condanna

CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONE VI, SENTENZA 23 DICEMBRE 2016, N. 54752 – PRES. PAOLONI; REL. SCALIA In tema di misure cautelari reali il giudice della cautela non può, una volta intervenuta la sentenza di condanna non definitiva, pronunciarsi sulla sussistenza del fumus delictiaccertato in sede di cognizione; conseguentemente è inammissibile ...

Il principio di assorbimento in materia cautelare reale: nessuna rivalutazione del fumus commissi delicti dopo il passaggio dal sequestro preventivo alla confisca

Il contributo indaga l’ammissibilità della rivalutazione dei presupposti della misura cautelare reale in seguito al deposito della sentenza di primo grado cui si accompagni il passaggio dallo strumento reale del sequestro preventivo alla definitiva misura della confisca. L’Autrice esclude che il procedimento incidentale de libertate possa delibare gli stessi fatti in ...
di Francesca Tribisonna

La revisione è inammissibile se la condanna attiene alle sole statuizioni civili

CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONE II, SENTENZA 9 NOVEMBRE 2016, N. 2656 – PRES. DIOTALLEVI; REL. DI PISA Poiché la revisione è un mezzo, ancorché straordinario, di impugnazione, anche per essa vale il principio di tassatività di cui all’art. 568, comma 1, c.p.p. Ne consegue che, riguardando l’art. 629 c.p.p. soltanto le sentenze di condanna e ...

Le condanne civili statuite nel processo penale non sono impugnabili per revisione

Con la sentenza in commento la Corte di cassazione, confermando l’orientamento giurisprudenziale prevalente, ha ribadito che sono impugnabili per revisione le sole condanne penali e non anche le condanne civili statuite nei processi penali. Secondo i giudici di legittimità la revisione è un mezzo di impugnazione straordinario esclusivamente penalistico ed ogni ipotesi ...
di Rosalba Normando

Le Sezioni Unite escludono la rilevabilità della prescrizione in relazione ai capi della sentenza oggettivamente complessa im­pugnati con motivi inammissibili

CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONI UNITE, SENTENZA 27 MAGGIO 2016, N. 6903 – PRES. CANZIO; REL. CAMMINO In caso di ricorso avverso una sentenza di condanna che riguardi più reati ascritti allo stesso imputato l’autonomia dell’azione penale e dei rapporti processuali inerenti ai singoli capi di imputazione impedisce che l’ammissibilità dell’impugnazione per ...

Impugnazione cumulativa parzialmente inammissibile e immediata declaratoria delle cause di non punibilità

Chiamate a pronunciarsi sulla possibilità di dichiarare, in presenza di un ricorso cumulativo ammissibile solo per un capo della sentenza, la prescrizione – maturata successivamente alla sentenza di appello – del reato oggetto di un altro capo impugnato con motivi inammissibili, le Sezioni Unite accolgono la soluzione negativa. In tal modo il Supremo Consesso recepisce e ...
di Rossella Fonti

Overruling sfavorevole in appello e prova tecnico-scientifica: non opera l'obbligo di rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale

CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONE V, SENTENZA 13 GENNAIO 2017, N. 1691 – PRES. LAPALORCIA; REL. MORELLI In caso di riforma in appello della sentenza di assoluzione, non sussiste l’obbligo per il giudice di procedere alla rinnovazione dibattimentale della dichiarazione resa dal perito o dal consulente tecnico, non trattandosi di una prova dichiarativa decisiva ...

Riforma in pejus della sentenza di proscioglimento e rinnovazione in appello della prova tecnico-scientifica di tipo dichiarativo

La legittimità della reformatio in peius della sentenza di proscioglimento senza la previa rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale, già all’indomani del recente intervento delle Sezioni Unite, torna a far discutere. Di recente, infatti, l’interesse dei giudici di legittimità è stato pungolato in ordine al caso in cui l’operazione ...
di Roberta Rizzuto

Le Sezioni Unite risolvono l'annosa questione in tema di am­missibilità dell'atto di appello non correlato alla decisione im­pugnata

CORTE DI CASSAZIONE, SEZIONI UNITE, SENTENZA 22 FEBBRAIO 2017, N. 8825 – PRES. CANZIO; REL. ANDRONIO L’appello (al pari del ricorso per cassazione) è inammissibile per difetto di specificità dei motivi quando non risultano esplicitamente enunciati e argomentati i rilievi critici rispetto alle ragioni di fatto o di diritto poste a fondamento della sentenza ...

La specificità estrinseca dei motivi di appello come requisito di ammissibilità dell'appello: la fine del favor impugnationis

L’autore, ricostruita la fattispecie concreta che ha portato all’assegnazione del ricorso alle Sezioni unite e dopo aver esposto serie perplessità in ordine alla sussistenza dei requisiti giustificativi di tale scelta, esamina il nucleo principale del ragionamento con il quale la sentenza, pur riconoscendo l’esistenza di una “tensione” concettuale tra gli ...
di Antonino Pulvirenti

DIBATTITI TRA NORME E PRASSI
Il dies a quo per la costituzione della parte civile: aspetti critici e prassi devianti

L’assenza di regole chiare circa l’individuazione del dies a quo per la costituzione di parte civile nel processo penale, genera orientamenti contrastanti; solo una interpretazione sistematica della norma consente di poter dirimere la questione e di censurare prassi applicative che, in modo ingiustificato, ostacolano la costituzione della parte civile.  
di Lorenzo Belvini

Informatica e processo penale

La prova digitale ha assunto un rilievo centrale per la sorte di molte indagini, sia della polizia giudiziaria che della difesa, che fanno ormai frequentemente ricorso all’acquisizione di tracce elettroniche e all’analisi di dati informatici. Si analizzano i principali mezzi di ricerca della prova digitale, soffermandosi in particolare sul sequestro e sul­l’u­tilizzo ...
di Luigi Cuomo-Luigi Giordano

ANALISI E PROSPETTIVE
Giudice 2.0 e uso del sapere specialistico nel processo penale

Il saggio trae origine dall’intervento svolto al Convegno “Tra scienza e diritto: il metodo scientifico nel processo penale”, organizzato il 24 febbraio 2017 a Roma dal Laboratorio Esame Controesame e Giusto processo (Lapec). Ringrazio Vincenzo Omaggio e Giovanni Tuzet per le osservazioni e critiche rivolte a una versione precedente, che mi hanno stimolato a riflettere su ...
di Gaetano Carlizzi

ANNATE